Il regno della carne e degli hamburger

A Sirmione dal 2012 c’è un locale, aperto 365 giorni l’anno sia a pranzo sia a cena, che è un vero paradiso per i carnivori: si chiama Civico 48 e da quando lo abbiamo scoperto non possiamo più farne a meno.

Non appena varcata la soglia sono i profumi di carne ad attirare subito la nostra attenzione, che qui è davvero spettacolare in ogni taglio e cottura. Chiaramentetutto parte da un’accurata selezione delle materie prime, talvolta introvabili e sempre di altissima qualità.

Dopo un primo sguardo al menù è evidente che i veri protagonisti, insieme ai secondi, sono gli hamburger, fatti espressi dallo staff di cucina, declinati in tantissime versioni tutt’altro che banali e serviti con patate rustiche con buccia e verdure in pastella.

Non manca qualche proposta per chi non ama la carne, come l’hamburger di salmone affumicato, il vegetariano con fagioli neri e anche la possibilità di ordinare un hamburger con pane classico, ai 5 cereali o senza glutine (quest’ultimo su prenotazione).

Diversi sono anche i formati, in base all’appetito: singolo, doppio e triplo.

Altro punto di forza, come accennavamo prima, è rappresentato dalla carne proposta in diverse sfaccettature: tartare, carpacci, bistecche e favolose grigliate di ogni genere, di Cinta Senese, di Cerdo Iberico, la Fassona Piemontese, la chianina, il Black Angus e via dicendo.

La particolarità sta anche nel processo di lavorazione: preparazioni con cotture a bassa temperatura che consentono di non stressare la carne, la quale risulta, infatti, sempre morbida e succulenta.

Civico 48 si differenzia dalle altre proposte del mercato puntando anche sulla pinsa romana, differente alla tradizionale pizza e molto più leggera e digeribile. Viene servita su un tagliere di legno e farcirta con ingredienti originali, con un tocco gourmet. Tutte sono deliziose a partire dalla semplice “pinserita”, condita con burrata e filetti di pomodoro San Marzano.

Per completare l’offerta in menù troviamo anche qualche piatto di pesce e diversi primi, ma se vi fidate il consiglio è quello di provare la carne, ve ne innamorerete a tempo record.

E visto che i golosi hanno sempre un posticino per il dolce, vi dico che anche i dessert sono tutti fatti in casa (gettonatissima la sfogliatina calda di mele con pinoli e gelato alla vaniglia, e ora che si avvicina la bella stagione anche la tagliata di frutta).

Infine, anche per quanto riguarda il “bere” c’è l’imbarazzo della scelta: a farla da padrone sono naturalmente le birre, perfette da abbinare agli hamburger. In menù ne troviamo moltissime artigianali in bottiglia e alla spina, provenienti da ogni Paese del mondo. E se invece sei un amante del vino in carta non mancano etichette nazionali di ogni tipologia, con particolare attenzione al territorio bresciano e veneto.

• Perché andare al Civico 48?
- Perché una carne così non l’hai mai mangiata da nessuna parte
- Perché periodicamente il menù cambia e trovi proposte sempre nuove
- Perché ci sono tagli e tipi di carne che quasi nessuno propone
- Perché è un luogo accogliente dove trascorrere una piacevolissima serata all’insegna del buon cibo

• Cosa devi mangiare?
- Uno tra gli hamburger del menù: ti consiglio il Civico 48, fatto con un mix di carne di manzo e salsiccia, cipolle caramellate al cabernet, stracciatella di bufala, maionese ai capperi e granella di nocciole e pistacchi.
- L’intramontabile hamburger al Bacon, con uovo, bacon e cheddar.
- Una grigliata di carne (tutte sono fantastiche)
- Tartare battute al coltello o carpacci: è nel crudo che si percepisce tutta la qualità della carne
- Uno dei dolci fatti in casa

• Cosa devi bere?
- Una tra le 40 etichette di birra proposte
- Un vino del territorio (non i soliti noti)
- Una tra le tantissime grappe esposte (sono prodotti di nicchia)
- Una selezione di gin e rum

• Cosa devi sapere di Civico 48?
- Puoi accomodarti sia nell’accogliente sala interna, sia nella veranda o nel giardino esterno durante la bella stagione.
- La domenica sera (ogni 15 giorni) c’è la serata karaoke
- È il luogo ideale per ambientare feste di ogni tipo e accoglie fino a 170 persone
- Nel weekend ti consiglio di prenotare perché i tavoli vanno a ruba
- Il restauro e l’arredamento sono stati interamente curati dallo studio di architettura Visioni Atelier che ha reso unico e accogliente l’ambiente